L'officina dei libri 2012
L'annuario "L'officina dei libri" ha, prima di tutto, l'ambizione di far conoscere i works in progress dei giovani studiosi (e in questo trova la sua originalità rispetto ad altre pubblicazioni). Anche per questo gli scritti che presenta sono un interessante specchio di molte ricerche attuali, sia quando offrono (magari con qualche ingenuità) il primo risultato di un approfondimento appena condotto, sia quando sono testimonianza di un lavoro ancora in pieno sviluppo: sono dunque tasselli importanti, per definire la mappa della storia dell'editoria moderna, che si va costruendo, punto per punto, con scale di varie misure, grazie al contributo di tanti studiosi, del loro impegno in riviste, in centri di ricerca, in seminari e convegni. In questo numero alla parte riservata ai Saggi dei giovani, si affiancano altre due sezioni rispettivamente dedicate alla Testimonianza e al Documento. Nello spazio dedicato alla Testimonianza viene riportato il ricordo di Carlo Carena circa l'esperienza presso la casa editrice Einaudi di via Biancamano. La sezione dedicata ai Documenti riporta invece alcuni contributi utili a scavare dentro la storia dei libri.