Le nostre radici ebraiche

Le nostre radici ebraiche

«Credo alle radici ebraiche perché credo che Gesù di Nazaret sia la realizzazione di un'attesa espressa da generazioni di credenti», spiega con calore il biblista Antoine Nouis. «E se Gesù non è il frutto di questa attesa, tutto il Nuovo Testamento è menzogna». Questo agile libro ci invita così a ritrovare le nostre profonde radici ebraiche, in maniera tale da farci riscoprire tutta l'importanza del Primo Testamento (non chiamiamolo "Antico", che evoca qualcosa di desueto), autentico fondamento dei vangeli. Ancora di più: la conoscenza della tradizione ebraica, del Talmud e del pensiero rabbinico ci fa entrare in una formidabile eredità che viene a nutrire il nostro pensiero e la nostra umanità, tanto quanto a dare spessore alla nostra fede. «Questo è un libro essenziale: ci mette in guardia contro ogni pretesa di crescere "fuori dal terreno", come se non avessimo radici, come se non fossimo stati generati nel corso di una lunga storia che non ha ancora finito di partorirci» (Marion Muller-Colard). Una lettera d'amore ai nostri "fratelli maggiori". Un libro che, con passione e umiltà, riconosce il debito dei cristiani verso Israele: una eredità positiva, gioiosa, da condividere.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

L'oro del canoteque
L'oro del canoteque

P. D'Altan, Roberto Piumini
Rime per tutto il giorno
Rime per tutto il giorno

A. Ossorio, A. Currey
Poesie (1903-1958)
Poesie (1903-1958)

Corrado Govoni, Gino Tellini
Il meglio dei Peanuts
Il meglio dei Peanuts

Charles Monroe Schulz, Ferruccio Alessandri
Gli indomabili
Gli indomabili

Filippo Tommaso Marinetti
Squali
Squali

Ferrari Andrea, Ferrari Antonella
Magna Grecia e Sicilia
Magna Grecia e Sicilia

Antonio Giuliano, Giancarlo Buzzi
Arte
Arte

Sandro Sproccati
Pesce gatta (Il)
Pesce gatta (Il)

Loredana Raciti
Patapim e patapam
Patapim e patapam

Antonio Albanese
Ti amo bastardo
Ti amo bastardo

Luciana Littizzetto