Inconscio e capitale

Inconscio e capitale

La rimozione dell'esperienza che unisce l'essere umano al proprio ambiente naturale costituisce la premessa per la nascita dell'inconscio. A differenza del capitale, che esaspera il confronto tra un individuo ed un altro, l'inconscio è il luogo in cui la vita trova rifugio, il luogo in cui la vita si costituisce come l'elemento che accomuna tutti gli uomini senza distinzione di razza lingua e cultura. L'inconscio rappresenta non solo una risposta alla crisi dei modelli culturali, ma rappresenta, soprattutto, il superamento di tutte le forme sociali, storicamente determinate, come espressioni del confronto-relazione.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

La società devota
La società devota

Paolo Stauder
La memoria e l'attesa
La memoria e l'attesa

Paolo Stauder
Musica in sé. Dalla comunicazione simbolica alla sensibilità musicale
Musica in sé. Dalla comunicazione simbo...

Maurizio Spaccazocchi, Paolo Stauder
Prima della creazione
Prima della creazione

Paolo Stauder
Inconscio e capitale
Inconscio e capitale

Paolo Stauder
L'eclissi della cultura
L'eclissi della cultura

Fabrizio Manattini, Paolo Stauder
Il disagio in corpo
Il disagio in corpo

Fabrizio Manattini, Paolo Stauder
Corpo invisibile
Corpo invisibile

Stauder Paolo
Autonomia io
Autonomia io

Stauder Paolo