Ciak: si gira la moda. Cinema e moda, sistemi di senso e industrie di emozioni
Il livello di riflessione del saggio riguarda la percezione del cinema come pratica collettiva che contribuisce a caratterizzare il costume sociale. Ad interessare lo sguardo sociologico sono le forme dell'esibizione, poiché con l'irruzione del cinematografo sulla scena dei consumi spettacolari, il corpo cambia forme ed espressioni in maniera irreversibile. Ciò che il linguaggio del "corpo rivestito" e il linguaggio del cinema hanno in comune è l'elemento della visione: abito e cinema sono, infatti, forme attraverso cui il corpo vede il mondo e interagisce con esso nel moso di raccontarsi attraverso i sistemi simbolici.
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