Le bibliotecarie di Alessandria
Nel racconto di Adriana, figlia della protagonista Marta, risuonano le vicende di una famiglia scandite in tre tempi: il trasferimento nel 1899 ad Alessandria d’Egitto, una città che inebria per i colori e i sapori, per il suo fascino occidentale e orientale insieme; il ritorno a Roma nel 1920, dove la passione per i libri di Marta si concretizza nel lavoro in biblioteca insieme alla sorella Margherita: sono loro le bibliotecarie di Alessandria che salveranno dalle bombe del secondo conflitto mondiale preziosi manoscritti; gli anni in Sicilia, a Palermo, mentre la guerra incombe e scompagina l’esistenza di tutti. Un romanzo della memoria che trabocca di passione, tra infanzie felici e sofferte maturità, separazioni e lontananze, legami inaspettati, personaggi sorprendenti. Tra gesti e azioni travolti dalla Storia.