Il borghese Pellegrino

Il borghese Pellegrino

Marco Malvaldi, che con Odore di chiuso aveva reso omaggio a Pellegrino Artusi nell'anniversario della morte (1911), celebra con questo romanzo il secondo centenario della nascita del grande gastronomo avvenuta nel 1820. Un perfetto «enigma della camera chiusa» con un protagonista d'eccezione, Pellegrino Artusi, prima in veste di sospettato, poi determinante per la soluzione dell'affaire. «È un dato di fatto acquisito: Marco Malvaldi diverte, appassiona e convince anche quando abbandona i suoi canuti eroi del BarLume e si lancia in avventure isolate» – Sergio Pent, Tuttolibri - La Stampa Anno 1900. Serata a casa di Pellegrino Artusi, tra gli invitati Paolo Mantegazza, suo caro amico, professore di Fisiologia (e anche antropologo e scrittore) e Arturo Gazzolo, proprietario di una industria conserviera nel Casentino. Nel corso della cena si parla delle nuove tecniche di conservazione dei cibi, dal ghiaccio secco per i gelati al sottovuoto per le carni; Gazzolo vorrebbe avere il parere di Artusi su una nuova linea innovativa di manzo in gelatina che ha sviluppato proprio con le nuove metodologie e che è intenzionato a lanciare soprattutto nei mercati esteri, grazie alle nuove frontiere del commercio con l'Impero Ottomano. La carne, che prontamente il Gazzolo ha fatto recapitare all'Artusi per la prova d'assaggio, non risponde però alle aspettative: è troppo speziata, il sapore è ferroso e l'Artusi conta di riferirne al Gazzolo che l'ha invitato da lì a poco nella sua casa alle porte di Firenze insieme ad altri ospiti, fra cui politici, banchieri e l'immancabile Mantegazza. La cena scorre tranquilla e piacevole tra cibo e conversazioni, poi tutti si ritirano nelle loro stanze. Al mattino a colazione ci si accorge che qualcuno manca all'appello; uno degli ospiti viene rinvenuto morto nella propria stanza dove si era chiuso a chiave, un attacco cardiaco forse, ma il professor Mantegazza è dubbioso e si rifiuta di redigere il certificato... Marco Malvaldi ha costruito un perfetto «enigma della camera chiusa» con un protagonista d'eccezione, Pellegrino Artusi, prima in veste di sospettato, poi determinante per la soluzione dell'affaire. Gli anni della belle époque, gli intrecci tra politica e finanza che legavano l'Italia all'Impero Ottomano, il borghese Pellegrino, con la sua passione rivoluzionaria per la cucina, la familiarità con la chimica, il sentimento di unità nazionale che lo animava: gli ingredienti per un giallo colto, divertente e istruttivo.

Immediatamente disponibile nei seguenti formati:

Codice Condizioni Prezzo
D21001127 Come-nuovo 9,50 Acquista
SEME 1168 Nuovo 14,00 Acquista

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Chi si ferma è perduto. Copia autografata
Chi si ferma è perduto. Copia autografa...

Marco Malvaldi, Samantha Bruzzone
La misura del virus. Dalla peste al Covid-19: antiche pandemie e difese nuove
La misura del virus. Dalla peste al Covi...

Marco Malvaldi, Roberto Vacca
Chiusi fuori
Chiusi fuori

Marco Malvaldi, Samantha Bruzzone
Non c'è un cane
Non c'è un cane

Marco Malvaldi, Samantha Bruzzone
La misura dell'uomo
La misura dell'uomo

Marco Malvaldi
Rigore di testa. Storie di pallone, paradossi, algoritmi: il calcio e i numeri come non li avevate mai immaginati
Rigore di testa. Storie di pallone, para...

Marco Malvaldi, Paolo Cintia
Oscura e celeste
Oscura e celeste

Marco Malvaldi
Caos
Caos

Marco Malvaldi, Stefano Marmi
Di cosa sono fatti i sogni
Di cosa sono fatti i sogni

Lodoli Marco, Malvaldi Marco, Matteucci Rosa, Veladiano Mariapia, Murgia Michela