Alle porte dei sogni

I sogni sono evanescenti, imprevedibili, eppure se c'è qualcosa che ha suscitato nel corso dei millenni l'interesse degli uomini, sono proprio queste realtà impalpabili. La civiltà mesopotamica, così come quella greca e romana hanno dato ampio rilievo al sogno e alle sue possibili interpretazioni. Per gli antichi i sogni sono da considerarsi un'esperienza reale, da proiettare nel mondo della veglia. E nel mondo moderno, da Freud in poi, il sogno è stato al centro della moderna psicologia. Questo libro di Maurizio Bettini è dedicato a sogni, incubi, fantasmi e allucinazioni nel mondo antico, nel mondo moderno, nella letteratura. Ma dove risiedono i sogni? E da dove vengono? Se non sono un'esperienza solo interiore, come sosteneva Eraclito, chi li invia? Secondo quanto fa dire Omero a Penelope nell'Odissea, i sogni passano da due porte, una di corno, l'altra d'avorio: quelli che provengono dalle porte di corno sono veritieri, gli altri sono ingannatori. Ma come fare per sapere se la porta è di corno o di avorio? Un viaggio nel mondo dei sogni, pieno di aneddoti, citazioni letterarie, racconti storici, episodi mitologici, riferimenti antropologici da uno dei più brillanti studiosi del mondo antico.