Una moglie
Lidia Storoni Mazzolani ha il dono di far diventare un problema filologico racconto borgesiano. Come Borges sa giocare col tempo, stabilire ardue rispondenze, creare sottili rapporti tra il passato e il presente, tra la nostra condizione e quella degli antichi. Al rigore dello studio, alla precisa e minuziosa ricostruzione di un testo (e di un'epoca), unisce la qualità che pochi storici e fiologi possiedono: la qualità dello scrittore, la capacità visionaria e fantastica di vivere col personaggio, coi personaggi. E così è in queste pagine, racconto storico-filologico che nasce da un'epigrafe lungamente studiata e discussa, ma solo ora restituita alla sua umana verità.