La nuova disciplina delle attività economiche
Con una serie di decreti, il governo presieduto da Mario Monti ha inteso portare fuori il nostro paese dalle secche della crisi economica e, soprattutto, incidere su tutti quegli snodi che rendono difficile l'attività delle nostre imprese. In questo contesto si devono inquadrare - tra i più rilevanti - i seguenti provvedimenti: il d.l. 6 luglio 2011, n. 98 ("Manovra finanziaria del 2011"), il d.l. 13 agosto 2011, n. 138 ("Seconda manovra finanziaria del 2011"), il d.l. 6 dicembre 2011, n. 201 ("Manovra Salva Italia"), il d.l. 24 gennaio 2012, n. 1 e il d.l. 9 febbraio 2012, n. 5, convertiti e divenuti leggi dello Stato. La trattazione contenuta in questo volume è strutturata su due piani che necessariamente si intersecano. La prima parte è dedicata alla semplificazione amministrativa, i cui capisaldi sono rappresentati dalla SCIA e dallo Sportello unico per le attività produttive. La seconda parte offre un quadro della disciplina di specifiche attività economiche, a seguito delle innovazioni normative intervenute e, più esattamente su: a) attività commerciali ed orari di vendita; b) la distribuzione dei carburanti; c) la distribuzione dei farmaci; d) la vendita della stampa; e) la vendita di prodotti agroalimentari; f) le novità in materia di pesca, agricoltura, artigianato e panificazione; g) le novità in materia di demanio e turismo; h) i trasporti ed il servizio taxi; i) le norme in materia di giochi; l) la tutela dei consumatori.
Momentaneamente non ordinabile