Attuazione del federalismo fiscale per regioni, enti locali, sanità

L'attuazione dell'art. 119 Cost. ha vissuto estenuanti rinvii, tanto da registrare, ad oggi, un ritardo di circa sei anni. Tutto questo ha causato disagi al sistema del finanziamento pubblico, principalmente a quello sanitario. Finalmente, il 3 agosto di quest'anno il Consiglio dei ministri ha licenziato un DDL delega di attuazione del decentramento fiscale introdotto dal legislatore di revisione del 2001, oggi all'esame del Parlamento. Comunque vadano le cose, il federalismo fiscale passerà alla storia per essere stato introdotto nell'ordinamento quasi a rate, a scansioni temporali tanto diradate da aver disincentivato la concentrazione scientifica sul tema da parte della dottrina, molto spesso distratta dalle modifiche insinuate via via attraverso le ricorrenti leggi finanziarie e i provvedimenti d'urgenza. Il libro esamina le problematiche specifiche vissute a seguito della riforma del Titolo V, parte II, della Costituzione, in stretta correlazione con l'iter burocratico e gli interventi della Consulta. Analizza i contributi normativi recati dalle leggi finanziarie che ne hanno fatto seguito, con particolare riferimento alle prescrizioni dettate dai Patti di stabilità interni. Una significativa attenzione è stata riservata al contenuto dei Patti per la Salute, intervenuti nel 2005 e nel 2006. L'ultimo capitolo racchiude un commento estemporaneo, articolo per articolo, del progetto di legge delega approvato dal Governo.