Finanziaria 2007
La Finanziaria 2007 lancia agli Enti locali una nuova sfida: crescere, contribuire allo sviluppo del ""sistema Italia"" e nello stesso tempo gravare sempre meno in termini di deficit pubblico, in modo da rendere sempre più reali i concetti di ""efficacia, efficienza e buon andamento della pubblica amministrazione"", sempre richiamati e, purtroppo, non sempre perseguiti o concretizzati.Tante, quindi, le disposizioni che interessano gli Enti locali: da quelle che attengono al patto di stabilità interno, le cui regole sono state completamente riscritte, a quelle che riguardano il reclutamento e la gestione del personale dipendente.Diverse anche le norme in grado di incidere direttamente o indirettamente sulle politiche di entrata degli Enti, tra le quali quelle relative all'addizionale IRPEF, alla compartecipazione IRPEF, ai trasferimenti erariali, all'imposta di scopo,ai proventi delle concessioni edilizie e a diversi finanziamenti pubblici.La Finanziaria del 2007, come già quelle del 2006 e del 2005, si presenta come un unico articolo costituito da una molteplicità di commi (ben 1.364!) e, anche a causa del travagliato iter, la sequenza delle materie trattate non è sempre ordinata.Risulta per questo molto utile lo schema sinottico con cui l'Autrice presenta, all'inizio del volume, le disposizioni della Finanziaria.Questo primo inquadramento rende infatti più agevole la lettura dell'opera che, nelle pagine seguenti, affronta l'analisi della norma e delle sue implicazioni operative, avendo sempre come sfondo i principi costituzionali e le precisazioni della Corte Costituzionale e della Corte dei conti.
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