Le operazioni straordinarie di impresa
La finanza straordinaria costituisce una fase tipica della vita delle aziende non solo di grandi dimensioni ma anche medio-piccole, nell'ottica di riorganizzare e sviluppare realtà in evoluzione. Consiste in operazioni (acquisizioni, conferimenti, fusioni e scissioni) che presentano molteplici risvolti, tutti della massima importanza, nell'ottica di raggiungere l'obiettivo della creazione di valore. Pertanto, accanto alle motivazioni di natura economica, è importante investigare gli aspetti contabili, legali e fiscali di queste operazioni. In particolare, è necessario soffermarsi a considerare gli effetti che le due riforme del diritto societario (D.Lgs. 6/03) e della tassazione delle società (D.Lgs. 344/03) provocano sulla finanza straordinaria e sulle modalità tipiche di queste operazioni. Dal punto di vista societario, infatti, notevoli sono le semplificazioni in tema di conferimenti, fusioni e scissioni che il legislatore ha apportato. Dal punto di vista tributario, il regime della participation exemption sposta la fiscalità in capo al soggetto cessionario, con l'abolizione dell'imposta sostituiva introdotta dal D.Lgs. 358/97. L'attenzione è inoltre posta sull'attività di due diligence, comune e propedeutica a tutte le operazioni straordinarie, nonché su tecniche ormai collaudate, quali la fusione inversa ed il leveraged buy-out, finalmente legittimato a seguito della riforma Vietti, con l'introduzione dell'articolo 2501-bis del codice civile
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