L'infermiere e l'OSS. Criteri guida per avvalersi del personale di supporto
La formazione dell'OSS, cominciata nel 2001, si configura attualmente, in termini di corsi attivati e operatori formati, con una distribuzione "a macchia di leopardo". Tuttavia, la formazione di questi operatori ha richiesto agli infermieri dirigenti, ai coordinatori e agli stessi infermieri di interrogarsi circa le modalità più opportune di inserimento e di impiego efficiente e sicuro di tali risorse. A nove anni dalla norma di legge che definisce il profilo dell'operatore, i dubbi e le difficoltà sono ancora molte, testimoniati dal vivace dibattito sulle riviste e dai numerosi corsi di formazione destinati agli infermieri. Se infatti è chiaro che l'infermiere sia il professionista responsabile dell'assistenza generale infermieristica, non è altrettanto chiaro, in alcune circostanze operative, se "avvalersi dell'operatore di supporto" sia "necessario" oppure controindicato. Il testo vuole fornire una guida operativa che partendo da esempi concreti, tratti dal quotidiano, faccia comprendere all'infermiere come, nella pratica quotidiana, sia possibile assumere con rapidità e correttezza la decisione di avvalersi o meno, di volta in volta, del supporto dell'OSS.