La regina veneziana. Storia di Caterina Cornaro, regina di Cipro e di Asolo
Venezia, 1472. Alta, sinuosa, con una cascata di capelli biondi come il miele e due occhi azzurri e misteriosi come il mare: così appare Caterina Cornaro, figlia di una famiglia di mercanti veneziani, all'amabasciatore di Cipro, venuto a cherderla in moglie per conto del suo re, Giacomo Lusignano. Dal quel momento la vita di Caterina cambierà per sempre. Rimasta vedova dopo solo un anno di matrimonio, la giovane regina si trova al centro di un complicato gioco politico che coinvolge i veneziani, che considerano Cipro un baluardo per la lotta contro i turchi nel Mediterraneo, gli aragonesi di Napoli e gli indipendentisti ciprioti, decisi a sottrarre l'isola ai pericolosi influssi esteri. Quarant'anni dopo, dal letto di morte, la bella Caterina ripercorre la sua vita. Dall'avvelenamento di Giacomo al rapporto con Carlotta, legittima erede al trono dei Lusingano, all'allontanamento dall'isola per volere del governo veneto, che le impone di fare ritorno in patria e di stabile la sua corte ad Asolo.