Io sono Tua
Per Marco Pressi, rampante amministratore delegato di Itacom, un'azienda leader nel settore high-tech, esiste un unico dio: il business. Non contano le notti insonni e i week-end sottratti alla famiglia, i collassi da stress, le rivendicazioni sindacali dei dipendenti e le continue lamentele della figlia Marianna, il comandamento è uno solo: lavorare. Anche se, occasionalmente, un'avventura di una notte ci può anche scappare, specie con una bella bionda rimorchiata in un bar a Helsinki, che gli porge la mano e annuncia "Piacere, io sono Tua". Ma quando Marco scopre che Tua è la nuova presidentessa di Itacom - assorbita da un'azienda finlandese - la situazione si complica. Tua è tanto passionale e disinibita di notte, quanto fredda e calcolatrice in ufficio. Sotto una maschera di umanità e gentilezza, nasconde piani ben precisi. E chiunque si metta sulla sua strada rischia di pentirsene. Asciutto, cinico e irriverente, "Io sono Tua" mescola drammi e avventure al limite della farsa, nevrosi e subdole strategie manageriali, in una fulminea e spietata rappresentazione del mondo del lavoro di oggi.
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