La scelta di Martini
Cardinale del dialogo e dell'ecumenismo, dell'attenzione agli ultimi e dell'accoglienza agli immigrati. Ma anche strenuo difensore della scuola cattolica e della libertà di educazione. Considerato il punto di riferimento del 'cattolicesimo democratico' ma capace di sferzare i politici sia a destra che a sinistra, e di denunciare con anni d'anticipo il malcostume di Tangentopoli. Contrapposto, più a torto che a ragione, a Giovanni Paolo II che lo ha scelto per Milano e lo ha creato cardinale. Indicato per un decennio dalla stampa anglosassone come il 'papabile' numero uno nella corsa per la successione a Wojtyla. Chi è davvero il gesuita Carlo Maria Martini, arcivescovo di Milano, studioso di Sacre Scritture, catapultato dai libri alla guida della diocesi più grande e più importante d'Europa? Questo libro ne traccia un profilo biografico, evidenzia in modo sintetico le caratteristiche salienti del suo episcopato, e racconta episodi inediti dai quali emerge la sua vera personalità. E' il ritratto di un uomo e di un vescovo protagonista nella vita della Chiesa cattolica degli ultimi vent'anni.
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