Immoral
A Duluth, Minnesota, una ragazza scompare. Si chiama Rachel, ha diciassette anni, è bella, sessualmente libera, un tipo selvaggio. Il tenente Stride è convinto che si tratti di omicidio, anche perché, qualche mese prima, un'altra adolescente come lei era scomparsa ed era stata poi ritrovata morta. Viene incriminato il patrigno, già accusato di stupro in passato. Difficile provare la sua colpevolezza, soprattutto in assenza di un corpo, ma a fare giustizia ci penserà la madre della ragazza, che, poco prima della sentenza, lo uccide. Tutto sembra finire qui, ma tre anni dopo, a Las Vegas, viene ritrovato il corpo nudo di una spogliarellista, assassinata pochi giorni prima. È Rachel. Le indagini riprendono e lentamente emerge la verità. È stata Rachel ad architettare un piano che incastrasse il patrigno, colpevole di molte perversioni, ma soprattutto di aver ucciso la prima ragazza scomparsa. Ma chi ha ucciso lei? Districandosi in una rete di torbidi segreti e di bugie, Stride scava nel passato, un passato di ombre e di personaggi ambigui, fino a scoprire il cuore nero che si cela dietro un'insospettabile realtà.