Omicidio nel kibbutz
Da quando Osnat Harel, un'affascinante donna sulla quarantina, è diventata segretaria della comunità, l'atmosfera del kibbutz si è fatta tesa. Lei vorrebbe traghettare la sua gente verso la modernità, mentre i membri più anziani si arroccano sulle regole rigide e severe, istituite al momento della fondazione. E' questo il clima che accoglie l'ispettore Michael Ohayon, chiamato a indagare su un terribile omicidio. Pian piano Michael scopre che dietro il rispetto formale delle norme, in un luogo dove il senso della collettività dovrebbe essere talmente alto da escludere ogni gesto di violenza, si celano conflitti inquietanti, inimmaginabili segreti e rancori carichi di omertà.
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