Formare il giudizio. Una tradizione e una sfida per la scuola
Il volume affronta un tema oggi decisamente cruciale: il giudizio e la sua formazione nella scuola. Lo affronta ponendo in discussione l’accezione secondo la quale il giudizio debba essere sospeso o eliminato e rileggendone il significato alla luce dell’autorevole tradizione che ne fa la più alta facoltà umana. Questa tradizione, lungi dal negare attenzione e spazio al giudizio e alla sua formazione, ne fa un obiettivo centrale in vista della formazione umana dell’uomo. Una formazione umana che a più riprese la scuola allora elementare e oggi primaria ha fatto propria, interpretandola secondo prospettive teoretico-pedagogiche di volta in volta differenti. Sulla base della ricostruzione critica di queste prospettive e delle riforme o revisioni dei programmi che in esse hanno preso corpo, il volume intende recuperare e rilanciare il traguardo formativo della promozione della capacità di giudizio nella scuola primaria di oggi. Una promozione che possa essere in grado di formare ancora le nuove generazioni a una competenza di discernimento e di deliberazione che ambisca a essere, al contempo, significativa ed efficace per comprendere e gestire le sfide che ci attendono.