Emigrante per diletto
Nell'agosto del 1879 Robert Louis Stevenson lascia l'Inghilterra diretto negli Stati Uniti per raggiungere Fanny Van de Grift, la donna di cui è perdutamente innamorato. La traversata sarà descritta in "Emigrante per diletto" che è insieme cronaca di viaggio, memoria autobiografica, riflessione sociologica, splendida avventura letteraria. Sul piroscafo Devonia, tra gli emigranti che spinti dalla povertà e dalla sofferenza affrontano l'esilio inseguendo il sogno di un futuro migliore, Stevenson scopre un mondo sconosciuto. Da questo momento la traversata più che viaggio verso l'altrove diventa viaggio verso gli altri, in uno slancio di inclusione che è insieme conoscenza e sentimento. Un'umanità dolente raccontata con uno sguardo intenso e partecipe, un tema di sofferta attualità, un documento storico di straordinaria importanza. Prefazione di Francesca Romana de' Angelis.