Sui «Pensieri» di Pascal
Questo libro è un classico per gli specialisti di Pascal e del XVII secolo. Nelle dense pagine di quest'opera, Jean Mesnard offre una lettura dei Pensieri destinata a rimanere di riferimento, come strumento capace di perlustrare la ricchezza e la complessità - lungamente sottovalutate - dei famosi frammenti pascaliani. Così l'illustre studioso francese ci guida in un'avvincente 'avventura pascaliana', esaminando nella prima parte il contesto storico-culturale in cui sorge e si sviluppa il suo disegno apologetico, nella seconda parte più propriamente l'importante problema della 'dialettica' dei frammenti pascaliani, e nella terza parte il significato dei Pensieri, quindi i temi dominanti: l'ironia, il tragico, la mistica. In appendice è riportata una analitica sezione sulla collocazione dei Pensieri all'interno dell'opera di Pascal, sulle diverse edizioni e sulle varianti. Una ricostruzione compiuta con rigoroso metodo critico: affermare il primato del testo rispetto agli arbìtri di non pochi editori e critici che, nel corso dei secoli, hanno arrecato confusione e danni nell'ordinare e nell'interpretare le carte di Pascal.