Metafisica della politica
Metafisica della politica: Può davvero la politica, intesa come il luogo in cui ne va della destinazione dell'uomo nel convivere con gli altri, essere ridotta ai pur necessari saperi parziali? O in essa è in gioco un'autocomprensione dell'umano che non può essere metafisica? Sono gli interrogativi che, proprio per la loro inattualità, spingono l'autore in un serrato confronto da un lato con quelli che egli reputa i "pensatori essenziali" - Aristotele, Kant, Hegel e Heidegger - dall'altro con le più recenti filosofie della politica (da Hannah Arendt, a John Rawls, a Paul Ricoeur). Ne sortisce una costellazione di categorie che possono aiutare il lettore nell'interpretare il nostro tempo storico.