Pietro Ruffo, Maurizio Savini. Il canto della terra. Catalogo della mostra (Montepulciano, 24 aprile-30 novembre 2010). Ediz. italiana e inglese

Pietro Ruffo, Maurizio Savini. Il canto della terra. Catalogo della mostra (Montepulciano, 24 aprile-30 novembre 2010). Ediz. italiana e inglese: Il connubio modernità-tradizione della Cantina Icario a Montepulciano si traduce nell'accostamento di spazi tradizionali e ambienti destinati alle attività culturali aperti al pubblico. Un programma dedicato all'arte contemporanea prevede l'organizzazione annuale di due importanti mostre, una personale ed una collettiva. In quest'occasione verranno esposti i lavori di Pietro Russo e Maurizio Savini. Dalla modalità fisica del disegno memore della più illustre tradizione italiana che gli permette di indagare con precisione anche gli aspetti non immediatamente percepibili dell'universo sensibile, Pietro Ruffo, laureato in architettura, passa a grandi installazioni e video, muovendosi con estrema libertà tra le diverse possibilità espressive. Nei suoi lavori Savini, invece, coniuga un'idea di scultura bizzarra e surreale e un risvolto sociale e politico, soprattutto negli interventi spaziali e installativi. The combination of modernity-tradition of Cellar Ikarios in Montepulciano results in combination of traditional spaces and environments for cultural activities open to the public. A program devoted to contemporary art involves the annual organization of two major exhibitions, a personal and a group show. On this occasion will be exhibited works by Pietro Russo and Maurizio Savini. Physical mode of design reminiscent of more distinguished Italian tradition that allows him to investigate with accuracy not immediately apparent aspects of the universe sensitive, Pietro Ruffo, an architecture graduate, switches to large installations and video, moving with extreme freedom between the various expressive possibilities. In his works, Savini, however, combines an idea of bizarre and surreal sculpture and a social and political implication, especially spatial interventions and installations.