Passione è cultura. Scritti per Tino Gipponi

È stato agli inizi del 2006 che l'idea di fare a Tino Gipponi un omaggio speciale per il compimento dei suoi settant'anni ha preso maggior concretezza. Pensavo da tempo che mi sarebbe piaciuto potergli offrire un 'florilegium' con una raccolta di saggi scritti da coloro che, nel corso della sua lunga attività di studioso, hanno avuto modo di frequentarlo e di conoscerlo, fra cui, con orgoglio, mi posso annoverare anch'io... Una dote che spicca certamente in lui è la qualità della sua scrittura, rigorosa, a volte complessa, capace di spiegare con poche frasi i pensieri più profondi... Ma non solo nel campo artistico perché intense sono le pagine di memoria autobiografica narrate in "Dagherrotipi di Lutezia" come nel sapienziale "Tempo e morte" o quelle familiari della "Piombara della vita". Chi lo conosce sa anche della sua generosità intellettuale, della sua disponibilità, della rara sua capacità decisionale che gli hanno permesso di essere un affermato manager nella vita professionale e, oltre che critico d'arte, anche scrittore, autore di diversi libri. Fino a rappresentare, per la città di Lodi, un costante punto di rigoroso riferimento culturale. (Monja Faraoni)