Araldica. Storia, linguaggio, simboli e significati dei blasoni e delle arme
Storici e araldisti normalmente si limitano a esporre le ragioni più evidenti e immediate del fenomeno araldico, trascurandone la natura di 'codice distintivo' e quindi identificativo. E' proprio tale natura, invece, che sta all'origine del fascino esercitato dall'araldica sulle persone, quale che sia la loro estrazione sociale o culturale. Il presente volume abbraccia questa visione ampliata e solidamente motivata, proponendo una rigorosissima trattazione della materia, suddivisa in quattro parti. Nella prima ("L'Araldica e la Storia"), vengono introdotte l'essenza e le cause del fenomeno araldico, l'origine della casta nobiliare, le fonti blasoniche. Il concetto di 'codice distintivo' viene svolto analiticamente nella seconda ("La scienza del blasone") e nella terza parte ("L'universo araldico"), dove vengono descritti quattro sotto-codici: quello cromatico, geometrico, simbolico e graduale, ciascuno esemplificato con un'esauriente iconografia che rappresenta una pinacoteca di più di 5000 immagini, in gran parte stemmi gentilizi, municipali e statali, tutti blasonati ed esattamente smaltati. La quarta parte ("Araldica della Storia") è infine dedicata all'esame dei singoli generi di stemma e alla loro genesi, progressivamente coeva alla storia di grandi famiglie europee. L'esposizione della materia, arricchita da un ampio apparato di immagini oltre che da numerosi richiami interdisciplinari, segue criteri didattici innovativi ed esaustivi. In questo volume Giovanni Santi-Mazzini ha profondamente aggiornato lo studio dell'Araldica, tuttora fermo ai metodi ottocenteschi, ignari di due discipline proprie del XX secolo: l'antropologia e l'etologia. Senza il sostegno di tali discipline, l'Araldica resterebbe confinata nel suo ruolo di archivio storico e imbalsamata nella sua bellissima teca policroma.
Momentaneamente non ordinabile