Valli lontane

Valli lontane

Valli lontane è una paradossale escursione nel Lazio. Ancora, questo, è il Lazio "soave" e brunito che tanto piaceva a D'Annunzio.Serrao ci offre precise coordinate geografiche. Il suo passo si avventura per quella rincorsa di valli che da Tivoli vanno a Est, verso l'Abruzzo: corruschi, inerpicati paesi su roccia dove leggende di sangue si intrecciano, San Benedetto e Beatrice Cenci. Erano le valli tanto amate dai pittori sul finire dell'Ottocento, le valli da cui scendevano a Roma bellissime modelle, robusti modelli - modelli d'accademia, messi in posa bluastri di freddo negli studi di via Margutta appena stiepidi da un braciere."La sera avanza assurda e scaltra" in queste pagine di Serrao, ma le dimensioni temporali le sono alla sostanza sconosciute. Si disegna lontano un temporale, fra i lecci vanno a nascondersi gli scoiattoli. Il vento raccoglie nuvole e le stende sui monti "come cappello d'altura".In questo peregrinare si accentua magari anche "un lato pernicioso e sinistro": il paesaggio si avvolge su se stesso con un brivido di paura. La poesia di Serrao - questa prosa scandita e arruffata, sollecitata da veleni letterari e da un candore che è la scaturigine di ogni espressione necessaria - questa poesia ci viene incontro come un sussurro, come un'evocazione di fantasmi alla cui presa non riusciamo a sottrarci.Forse Valli lontane sa dirci ancora quale bellezza la natura, sia pure offesa dagli uomini, sa riserbarci.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

PARIGI MINI
PARIGI MINI

McConnachie James, Blackmore Ruth
Grammatica canterina
Grammatica canterina

Silvia Rinaldi, Giuliano Crivellente
Orto didattico. Manuale di orticoltura per grandi e per bambini. Con CD-Audio
Orto didattico. Manuale di orticoltura p...

M. Grazia Gambuzzi, Giuliano Crivellente, David Conati
Euritmia, linguaggio visibile
Euritmia, linguaggio visibile

Rudolph Steiner, D. Realini, M. E. Torcianti