Sulla via di Alessandro da Seleucia al Gandhara. Catalogo della mostra (Torino, 27 febbraio-27 maggio 2007)
Il catalogo documenta l'incontro della civiltà ellenistica con quella mesopotamica, quella iranica e quella del subcontinente indiano, focalizzando l'attenzione sull'arte della Babilonia, con specifico riferimento alla città di Seleucia al Tigri, e sull'arte del Gandhara, regioni che costituiscono la nostra maggiore fonte di informazione sulla situazione tra il IV sec. a.C. e il III d.C. dei territori appartenuti al Macedone, e che furono, e ancora oggi sono, oggetto di importanti ricerche da parte di spedizioni archeologiche italiane. Sebbene siano separate da grandi distanze geografiche e rappresentino l'espressione di differenti tradizioni millenarie, la Mesopotamia e il Gandhara, che costituiscono i poli occidentale e orientale delle immense conquiste di Alessandro in Asia, furono infatti accomunate dalla diffusione della cultura ellenistica. Proprio l'arte figurativa greca divenne una sorta di lingua franca attraverso la quale dare forma ed espressione a esigenze, concetti e persino sentimenti religiosi tra loro diversissimi.