La Galleria Nazionale dell'Umbria
Le collezioni della Galleria Nazionale dell'Umbria sono ospitate ai piani superiori del palazzo dei Priori. La raccolta museale è la più esaustiva e completa della regione, per la varietà e la molteplicità delle testimonianze artistiche pertinenti a un arco cronologico compreso tra il XIII e il XIX secolo. Le sue origini sono da collegare all'Accademia del Disegno di Perugia, fondata nel 1573 dal pittore Orazio Alfani e dall'architetto Raffaello Sozi. Parte delle opere tuttora presenti, infatti, costituiva il ricco patrimonio a uso didattico dell'istituzione accademica, fulcro dell'attività artistica e culturale cittadina almeno fino alla seconda metà dell'Ottocento. A essa si aggiunsero opere donate da privati e quelle demanializzate dopo i provvedimenti di soppressione degli ordini e delle corporazioni religiose, emanati prima dal governo napoleonico e in seguito dallo Stato italiano. La collezione comprende capolavori del Maestro di San Francesco, di Arnolfo di Cambio, di Nicola e Giovanni Pisano, di Duccio di Buoninsegna, di Gentile da Fabriano, di Beato Angelico, di Benozzo Gozzoli, di Piero della Francesca, di Agostino di Duccio, di Francesco di Giorgio Martini, un cospicuo nucleo di dipinti di Pietro Vannucci, detto il Perugino, di Pintoricchio, di Orazio Gentileschi, di Pietro da Cortona, di Valentin de Boulogne, di Sebastiano Conca, di Pierre Subleyras, di Jean Baptiste Wicar.
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