Praga
I racconti sono accompagnati da stampe e incisioni, cartografie d'epoca e corredati da un inserto fotografico in bianco e nero su carta patinata. In sintesi, si tratta sempre di turismo e geografia, ma visti in chiave storico-letteraria. Praga: vivaio di fantasmi e arena di sortilegi; città-libro da leggere, da sognare, da capire; trappola che afferra e non perdona. Insomma, la città di Kafka che, per definizione, non può che essere meta ideale di ogni "viaggio d'autore". Svevo. Descrive la vita quotidiana della gente, i mestieri, le cerimonie religiose, il rapporto con le istituzioni e ripercorre il cammino che ha portato all'integrazione delle comunità ebraiche.
Momentaneamente non ordinabile