Pasolini nella città del cinema. Nuova ediz.
Il corpus cinematografico pasoliniano è un insieme costituito da dodici lungometraggi, quattro cortometraggi inseriti in film a episodi e sei documentari, oltre a sceneggiature parziali o complete destinate ad altri registi. Perché Pasolini, un grande uomo di lettere, ha scelto di fare cinema? E, conseguentemente, che impatto ha avuto la scelta di Pasolini sulla storia del cinema? Cosa resta alla città del cinema di fine secolo e di inizio millennio di questo suo cittadino così solitario, così inimitabile, così diverso? Il libro di Lino Micciché si propone di analizzare tutta l'opera cinematografica di Pasolini, facendone emergere l'alto valore artistico, la genesi, le contraddizioni, gli intenti, i risultati.