Edison
Dal Premio Pulitzer Edmund Morris, la biografia di Thomas Alva Edison, scienziato, inventore, industriale: il genio più prolifico della storia americana. Anche se fu l'americano più famoso della sua epoca e ancora oggi resta celebre in tutto il mondo, Edison è ricordato per lo più soltanto per aver portato la luce elettrica in tutte le case. La sua invenzione, quasi un secolo e mezzo fa, della prima lampadina a incandescenza di uso pratico abbagliò il mondo al punto da oscurare le sue scoperte successive. In tutto, questo genio brevettò 1093 invenzioni, più altre, come il fluoroscopio a raggi X, che lasciò libere per il bene della medicina. Morris ritrae anche l'Edison sconosciuto: il filosofo, il visionario, il chimico, il botanico, il consigliere della difesa in tempo di guerra, il fondatore di quasi 250 compagnie - con la stessa completezza con cui smonta l'Edison di mitologica memoria. Infine, fa piazza pulita delle teorie del complotto che presuppongono un'inimicizia tra Edison e Nikola Tesla, dimostrando come tra i due ci fosse un rapporto di mutua - sebbene circospetta - ammirazione. Sullo sfondo, tra gli innovatori in gara per i brevetti, anche Guglielmo Marconi. Illuminato da sette anni di ricerche tra cinque milioni di pagine di documenti originali conservati nell'enorme laboratorio di Edison a West Orange, nel New Jersey, e dall'accesso privilegiato alle carte di famiglia tuttora in proprietà fiduciaria, Morris sa anche far rivivere il protagonista come una travolgente forza della natura, sospinto sempre avanti da una compulsiva creatività.