Dio c'è ma non esiste
Non ha più rilasciato dichiarazioni in esclusiva dai tempi di Mosè sul Sinai preferendo eclissarsi, come altri Vip, dalle luci della ribalta. Qualcuno dice di parlarci, altri lo implorano di tornare a camminare tra la gente, altri ancora acclamano una sua "discesa in campo" ma, sordo a tutte le preghiere, Lui, Dio, è rimasto nell'alto dei cieli. Mitomane, creativo, geniale. Dotato di un carisma che resuscita i morti, ora, dopo più di duemila anni di silenzio, torna a calcare le scene concedendo un'intervista ad un mediocre cronista di provincia e promette: "Ad ogni domanda sarà data risposta!". Un'unica condizione: "La location la decido io". Una birra al farro in mano, un pub defilato tra le viuzze del centro storico di Roma, un registratore sul tavolo per lasciare ai posteri qualcosa di meno vago dell'ultima volta e scoprire cosa davvero Lui pensa di noi. Natalino Balasso ci guida tra i pensieri dell'Altissimo criticone con stile e amara ironia, mettendoci di fronte a uno specchio divino implacabile e feroce.