L'eredità di Fermi. Storia fotografica dal 1927 al 1959 dagli archivi di Edoardo Amaldi
Edoardo Amaldi è stato probabilmente il principale protagonista della vicenda scientifica e istituzionale della fisica italiana del Novecento. Attraverso le immagini provenienti dall'archivio personale di questo testimone di eccezione, il libro ricostruisce un pezzo importante della storia della fisica italiana. Si va dalla formazione a Roma di un agguerrito gruppo di ricerca intorno a Enrico Fermi, alla fine degli anni venti, passando attraverso la crisi degli ultimi anni del fascismo, delle leggi razziali e della guerra, fino agli anni della ricostruzione e al compimento del progetto vanamente tentato da Fermi prima della sua definitiva partenza per gli Stati Uniti. Solo negli anni cinquanta, infatti, sotto la spinta propulsiva di Amaldi e dei suoi collaboratori, si realizza finalmente un Istituto nazionale per la ricerca in fisica fondamentale e vedono la luce i Laboratori nazionali di Frascati, mentre i fisici italiani danno un contributo determinante alla nascita e alla costituzione del grande laboratorio europeo di Ginevra. II volume è completato da lettere e documenti inediti che fanno luce sulla politica della ricerca che i fisici italiani adottarono negli anni della ricostruzione.
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