Lo Stato in crisi. Pandemia, caos e domande per il futuro
Il volume parte dalla domanda che molti di noi si sono certamente posti nell'ultimo anno: "nella gestione della pandemia di Covid-19, l'Italia poteva fare meglio?". Attraverso le riflessioni, le indagini e le conoscenze di ben 35 esperti di diversi settori e accademici provenienti da differenti ambiti disciplinari, il lettore potrà riflettere sull'evento che ha segnato in maniera indelebile le vite dei cittadini di tutto il mondo nel corso del 2020 da una nuova prospettiva, quella della gestione di crisi e della sua complessità. Trasformatasi rapidamente da emergenza sanitaria a crisi sistemica, la pandemia ha messo le nostre istituzioni alla prova sotto molteplici fronti: la capacità di ragionare in termini di complessità, la tenuta del sistema sanitario-sociale ed economico, gli strumenti operativi e giuridici a disposizione, l'organizzazione e la catena di comando, l'articolazione di una comunicazione chiara ed efficace, la trasparenza del sistema di gestione e i rapporti con gli altri Paesi. Lo studio affronta le peculiarità delle crisi del XXI secolo, la distinzione con l'emergenza e fornisce al lettore alcune nozioni di base. Dopo un'analisi di come lo Stato è organizzato per gestire situazioni emergenziali e critiche, il libro analizza in dettaglio la gestione della crisi pandemica nella prima fase, i limiti emersi, il ruolo di scienziati, esperti e giornalisti. Il Covid-19 dovrebbe suonare come il campanello d'allarme per la prossima crisi. Per non farsi trovare nuovamente impreparati dobbiamo prendere coscienza che un ripensamento del sistema di gestione di crisi dello Stato non è più procrastinabile. Con scritti di: Fabio Bistoncini, Mariano Bizzarri, Susanna Buson, Maria Cristina Caimotto, Salvatore Cardinale, Martina Carone, Vittorio Cobianchi, Filippo Curtale, Ranieri De Maria, Marinella De Simone, Giovanni Diamanti, Ferruccio Di Paolo, Anastasia Efimova, Giovanni Ferrari, Matteo Gnes, Nicola Grandi, Giorgia Grandoni, Patrick Lagadec, Federica Maria Rita Livelli, Davide Maniscalco, Stefano Mele, Veronica Neri, Giandomenico Nollo, Giuseppe Piperata, Luca Poma, Mauro Renna, Fabio Sbattella, Vincenzo Smaldore per la Fondazione Openpolis, Rosaria Talarico, Giancarlo Tanzarella, Giulio Terzi di Sant'Agata, Emanuele Torri, Eleonora Tosco, Patrick Trancu, Sara Valaguzza.