Gli scritti di una stagione. Libri e autori dell'età rivoluzionaria e napoleonica in Italia
Il periodo francese ha costituito un momento di eccezionale rinnovamento sociale e istituzionale per l'intera Penisola, favorendo la nascita di una cultura politica nuova, ispirata dall'esperienza rivoluzionaria, ma allo stesso tempo in grado di fondersi in maniera originale con l'eredità illuministica. Si sono così create le condizioni per l'inizio di pratiche di governo e di apprentissage democratico della Nazione per la prima volta sovrana, dove il crollo delle antiche forme di regime è stato accompagnato da una catarsi culturale, che ha costituito e legittimato il successivo e conseguente mutamento delle strutture sociali. Il volume che qui si pubblica intende avviare, attraverso le attività promosse dal "Centro interuniversitario per lo studio dell'età rivoluzionaria e napoleonica in Italia", una riflessione sulla cultura politica dell'epoca napoleonica che coniughi insieme l'attenzione verso la produzione testuale (influenze, propositi dell'autore, strategie di scrittura e aspetti performativi del linguaggio) con gli aspetti editoriali e materiali dei testi (supporto, tiratura, politiche editoriali) e i loro canali di diffusione.