Immigrati e consumi in Italia. I consumi come fattore di integrazione e acculturation
Questo libro ha voluto indagare i comportamenti d'acquisto e di consumo dei nuovi consumatori di origine straniera, per comprendere il livello di integrazione degli immigrati e di reciproca acculturation, inteso come il processo di cambiamento e avvicinamento culturale e psicologico generato da un contatto duraturo con comunità appartenenti a culture differenti. La ricerca si è orientata sui consumi riferiti a una pluralità di settori (prodotti alimentari, abbigliamento e moda, prodotti tecnologici, servizi commerciali, servizi sanitari e consumi culturali) e, sul lato dell'offerta, sulle politiche delle imprese rivolte al target degli immigrati e sulle attività imprenditoriali svolte dalle popolazioni immigrate. L'analisi comparativa ha fatto emergere alcune convergenze degli atteggiamenti, in particolare delle seconde generazioni: la relazione significativa "consumi-generazione di appartenenza", il ruolo della provenienza geografica e dell'identità di origine nel processo di acquisto e di consumo. Dalla ricerca emerge con chiarezza che i consumi possono effettivamente rappresentare un momento fondamentale di contatto, di acculturazione e di integrazione nel rapporto tra popolazione immigrata e autoctona. Tali fattori sono affiancati da alcune sfide sia per la formulazione delle strategie aziendali, sia per il contesto istituzionale in termini di policy.