Cura e progetto di vita. Strategie di azione educativa
Il testo propone una lettura pedagogica della cura educativa interpretata come 'aver cura' dell'altro perché l'altro impari ad aver cura di sé. La formazione di educatori e pedagogisti deve essere orientata alla conoscenza e alla cura di sé per aiutare l'altro a prendere consapevolezza e assumersi la responsabilità delle proprie cure. La dimensione della cura di sé e dell'altro richiama competenze comunicative, relazionali ed empatiche indispensabili affinché il rapporto di cura diventi formativo. La particolarità della competenza pedagogica è la progettualità educativa, con la quale la persona viene accompagnata nel processo di costruzione di sé e del proprio progetto di vita, inteso non solo come programmazione di momenti formativi, ma come luogo in cui la persona possa sperimentare le sue potenzialità, le sue risorse, le sue possibilità. Narrazione e formazione autobiografica, group care, arti performative e prassi teatrale costituiscono altrettanti strumenti di un'azione di cura continua tramite la quale è possibile avviare un progetto di vita autentico grazie anche alla creazione di alleanze, sinergie e collaborazioni educative tra diversi attori sociali, pedagogici, territoriali.