I laureati dell'antica Università di Macerata (1541-1824). In appendice la matricola degli studenti marchigiani a Perugia (1511-1720)...
In un primo momento avevo disegnato di procedere anche per gli ulteriori codici inerenti l'attività dello 'Studium Generale Maceratense' conservati presso l'Archivio di Stato di Macerata, come avevo fatto per quelli 795 e 796, alla loro integrale trascrizione e pubblicazione. Nell'accingermi all'opera dopo aver acquisito migliore conoscenza del contenuto di quei codici, però, mi sono avveduto di come gran parte del lavoro sarebbe risultato superfluo. A differenza, infatti, che i due primi, i codici ulteriori sono, per quanto attiene ai verbali delle cerimonie di conferimento dei gradi dottorali in essi conservati, assolutamente ripetitivi. Riservandomi di decifrare e pubblicare i codici nelle loro ulteriori parti più significative in successive occasioni, ho pertanto ritenuto opportuno, anche ed anzitutto per risparmiare onerosi costi di stampa, qui limitarmi a regestare tutti i verbali di laurea (compresi quelli contenuti nei due codici già integralmente pubblicati) e ad annotarli prosopograficamente. Ne è sortito un 'catalogus', con note prosopografiche, dei laureati presso lo 'Studium' dal 1541 al 1824 - vale a dire dei laureati nell'epoca dell'antica Università comunale - dal quale, per ognuno di essi, risulta il nome, la provenienza geografica, la data della laurea e la relativa 'facultas'. Detto 'catalogus', nel quale le lauree sono poste per ordine progressivo di data, è stato poi rielaborato ponendo i nomi dei laureati in ordine alfabetico e poi, ancora, raggruppando i laureati stessi secondo l'ordine alfabetico dei luoghi di provenienza. Quale appendice al tutto, e da questo estratti, ho posto due sottocataloghi nei quali ho elencato i laureati di provenienza non italiana, rispettivamente, per ordine onomastico-alfabetico e per ordine alfabetico di provenienza geografica. E' nei miei voti che siffatto modesto lavoro possa gettare una qualche luce sul complessivo svilupparsi nei secoli - osservabile dalle molteplici prospettive che i vari cataloghi permettono di utilizzare - della storia dell'antica Università di Macerata. Infine: ringrazio di cuore la mia allieva dottoressa Lorella Ramadù-Mariani per avermi con dedizione, certosina pazienza e capacità, coadiuvato nel reperimento e nella decifrazione del materiale d'archivio utilizzato, a volte costretta a superare, per l'utilizzo concreto dei documenti - invece pubblico patrimonio - sbarramenti burocratici non più neppure ipotizzabili ma invece ancora pesantemente esistenti nell'epoca presente. Ringrazio altresì tutto il personale della Biblioteca Comunale Mozzi-Borgetti di Macerata - in particolare l'amico Michele Marconi - per avermi reso possibile agevole accesso all'imponente fondo dei manoscritti della Biblioteca stessa. (dalla Premessa). In appendice: La matricola degli studenti marchigiani a Perugia (1511-1720) e un piccolo esempio di Migratio Academica fra le Università di Perugia e Macerata.