La riforma del regionalismo italiano
Il regionalismo italiano è mutato. Le revisioni costituzionali degli ultimi anni hanno progressivamente alterato il disegno costituzionale del 1947 e, nellintento di gettare nuove basi per il sistema delle articolazioni territoriali della Repubblica, hanno posto sul tappeto una nuova «questione regionale». Come in un mosaico, le tessere della riforma chiedono allinterprete della Costituzione di essere collocate e ricondotte ad unità. Forma di governo, legge elettorale, statuto, riparto delle competenze normative, asimmetria, specialità, programmazione regionale, Unione europea e autonomie locali. Sono questi - solo per citarne alcuni - i nodi da sciogliere che lasciano presagire come le modifiche intervenute siano in condizione di dischiudere una grande riforma.I saggi contenuti nella presente raccolta non si prefiggono di offrire risposte univoche, certe, categoriche o decisive. Nati occasionalmente e già in parte apparsi su riviste o presentati come relazioni a convegni, essi si propongono molto più semplicemente di sollevare dubbi e di esprimere perplessità, nella convinzione che affacciare un nuovo problema è forse altrettanto necessario, quanto trovare la soluzione ad uno vecchio.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa