I contratti del consumatore. Principi e regole
La materia dei contratti dei consumatori è ormai da alcuni anni oggetto di ampia e approfondita indagine: il volume non si limita a una semplice esposizione delle normative di settore e intersettoriali che riguardano la contrattazione fra impresa e consumatori e della relativa giurisprudenza ma tenta di individuare e approfondire i tratti peculiari delle varie discipline, quelli che forse potrebbero essere individuati come "principi" che da queste emergono. In particolare, si tratta di quelli che sono stati definiti: (i) il principio di adeguato equilibrio normativo del contratto B2C, come rapporto fra reciproci diritti e doveri derivanti per le parti a seguito della conclusione dell'accordo; (ii) il principio di trasparenza, quale nuovo pilastro nei rapporti fra professionale e non professionale, trasparenza volta al superamento della asimmetria informativa esistente tra i contraenti; (iii) il principio del consenso rimeditato, desumibile dal cd. diritto di "ripensamento", che interessa aree sempre più estese della negoziazione B2C.
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