La collaborazione pubblico-privato e l'ordinamento amministrativo. Dinamiche e modelli di partenariato in base alle recenti riforme
La collaborazione tra gli enti e gli organismi del settore pubblico e i privati, in particolare per la realizzazione di lavori pubblici o per l'approvvigionamento di beni e servizi, ma anche con riferimento ad altri ambiti quali il governo del territorio o la valorizzazione del patrimonio pubblico, rappresenta un fenomeno in costante crescita e di indubbia rilevanza sotto il profilo giuridico. La sua attualità è, d'altronde, confermata dalla recente riscoperta del fenomeno da parte delle Istituzioni europee. Nell'ordinamento nazionale, la collaborazione con il privato costituisce, per le Pubbliche Amministrazioni, uno strumento strategico per la realizzazione di interventi infrastrutturali o di politiche complesse. Alla crescente diffusione della collaborazione pubblico-privato si contrappone l'inadeguatezza del quadro giuridico. L'inserimento della definizione di partenariato nel Codice dei contratti pubblici ha rappresentato un importante riconoscimento formale del fenomeno, ma non appare in grado di soddisfare le esigenze di chiarezza e di certezza che le amministrazioni e i privati evidenziano ormai da tempo. L'opera fornisce una ricostruzione sistematica del quadro giuridico delle molteplici forme in cui i partenariati e le altre forme di collaborazione pubblico-privato si esprimono nell'ordinamento amministrativo italiano, con lo sguardo costantemente rivolto alle prospettive future.
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