La caccia. The shadow man

Holly Sanders sogna di fare la scrittrice. Ma segretamente sogna anche di incontrare l’amore vero. È una accanita lettrice di romanzi creepypasta e suona in una band di post-teen pop. Quando nell’autunno di quell’anno arriva al Compton College (un piccolo esclusivo college non lontano dalla città di Montpelier, nel Vermont) un nuovo studente, tanto affascinante quanto misterioso, scatta la scintilla. Di colpo Holly sente di avere trovato quello che cercava. Invano le sue amiche cercano di metterla in guardia. Sembra esserci qualcosa che non va in Terence Kellner. Il ragazzo nasconde un segreto, pare vivere in un’altra dimensione, in un regno di ombre. Terence è bello, carismatico, sa essere brillante, e non fatica a inserirsi nella ristretta cerchia di amicizie di Holly. Ma i suoi improvvisi cambiamenti di umore, il suo comportamento scostante e a tratti ombroso sono segnali inquietanti, che non possono essere ignorati. Terence si porta dietro una fama sinistra. Probabilmente sono solo voci, ma come ignorarle? È proprio questo però che finisce per ammaliare Holly, decisa più che mai a conquistare il suo cuore e a scoprire il suo oscuro segreto. Tra i due gli scambi di sguardi si fanno sempre più intensi, tra loro sembra scorrere un fluido magnetico e respingente allo stesso tempo. Terence vive in una casa al limitare del bosco, sulle colline a nord del campus universitario. Si dice che sia ricchissimo e che abbia perduto i genitori durante un’immersione. Ma quello che nessuno sa è che il ragazzo non vive solo: nella sua casa si nasconde un terribile segreto. Qualcosa di indicibile. Forse addirittura uno Shadow Man, letteralmente uomo ombra. Una figura che sembra appartenere più al mito che alla realtà. Frutto di una mutazione genetica, si dice che Shadow sia dotato di spaventosi poteri tra cui quello di entrare nei sogni delle persone e di condurle alla pazzia. Benché prediliga le foreste o i luoghi abbandonati, lo Slender non disdegna di frequentare i luoghi di ritrovo degli adolescenti, opportunamente mimetizzato. Può apparire all’improvviso, insinuandosi perfino nei videogiochi, causando interferenze alle apparecchiature elettroniche e provocando strani malesseri alle persone che avvicina. Chi avvista Shadow comincerà a esserne perseguitato. Una volta che ha scelto la sua preda Shadow non la molla più, rendendosi visibile solo a lei. Parlare di lui non fa che aumentare le possibilità di incontrarlo. Le voci che in casa di Terence si nasconda Shadow si fanno insistenti e col passare dei giorni l’atmosfera al college diventa sempre più pesante e sinistra. Il quadro si complica ulteriormente quando alcuni ragazzi del college, tutti amici di Holly, cominciano a scomparire. E quando fa la sua apparizione il signor Hutchinson, un detective privato assunto dalla famiglia di un ragazzo scomparso in California in seguito all’incontro con Shadow, la situazione precipita. In realtà l’uomo è caccia di Shadow, giunto tra i boschi del Vermont seguendo la scia di sangue che il giovane Kellner sembra essersi lasciato alle spalle. Holly è sempre più confusa: può il ragazzo che ama essere uno spietato assassino? Un mostro? Uno Shadow? In un Vermont quanto mai sinistro e spettrale, ma anche carico di sensualità e di sensibilità sovraeccitate, tra feste alcoliche ed eccessi si dipana la vicenda di un amore impossibile e tormentato che aspira all’eternità. The Shadow Man. La caccia è un romanzo torbido e sensuale, nel quale l’eterna contesa tra bene e male gioca ancora una volta la sua ambigua partita. Un romanzo sulla perdita dell’innocenza e sull’ingresso nell’età adulta.