La nave della magia. I mercanti di Borgomago. Vol. 1
Per la prima volta in un unico volume, il primo romanzo del ciclo I mercanti di Borgomago, che ha confermato le capacità stilistiche e narrative dell'autrice dell'affermata Trilogia dei Lungavista. Non lontano dai Sei Ducati sorge la città di Borgomago, grande centro di scambi commerciali e patria di una nobiltà mercantile famosa per le navi viventi, rari vascelli ricavati da un legno magico, in grado di sviluppare una forma di autoconsapevolezza. Un sanguinoso conflitto si acuisce con l'avvento del capitano Kennit che si proclama re dei pirati: la Satrapia di Jamaillia sostenuta dagli spietati guerrieri di Chalced vuole porre fine a questo affronto e annichilire ogni forma di libertà a Borgomago. Ma la sorte della città e dei suoi velieri viventi rimane incerta, così come quella delle rispettive famiglie, tra cui i Vestrit e la loro "Vivacia" che si è appena risvegliata. Le loro strade, infatti, si separano: Althea, la giovane Vestrit si imbarcherà sulla "Ophelia", ma non smetterà di inseguire il suo sogno di riprendere il controllo della nave cui è legata da un vincolo di successione e sincero affetto; Wintrow finirà per accettare la propria eredità, mettendo in dubbio perfino la vocazione religiosa cui era stato strappato con la forza e finendo per dover affrontare una terribile rottura con suo padre, Kyle Haven.