Il canto del sangue
Pochi mesi dopo la morte della madre, l'undicenne Vaelin Al Sorna viene portato da suo padre alla Casa del Sesto Ordine, una confraternita di guerrieri devoti alla Fede, che diventerà la sua nuova famiglia. Sulle prime il ragazzo si sente tradito dal proprio genitore, ma la sua tempra forte lo aiuta ad affrontare l'addestramento severo e le terribili prove a cui tutti i membri dell'Ordine vengono sottoposti. Ma per Vaelin e i suoi fratelli, diventati temibili guerrieri, il futuro ha in serbo molte battaglie in un Regno dilaniato da dissidi e il cui sovrano nutre mire di espansione. E tra segreti e complotti, il giovane dovrà fare i conti con la sua voce interiore, un canto misterioso che lo guida, lo avverte del pericolo, lo rende immune alla fatica, sensibile alle voci della foresta. Il canto è un dono del Buio, può ardere o spegnersi, non proviene da nessuna parte e non può essere insegnato: solo occorre affinarne il controllo, esercitarlo, perfezionarlo. Il canto è Vaelin stesso, il suo bisogno, la sua caccia. E presto gli rivelerà che la verità può tagliare più a fondo di ogni spada.