La torre e l'isola
Nel 2121 tutti gli abitanti della Terra hanno impiantata nel cervello la ruota neurale, un dispositivo di emissione e ricezione dati che permette loro di accedere a tutte le informazioni della rete. Tutti tranne il quindicenne Martin, condannato a dipendere da computer esterni, ma capace, grazie alla sua intelligenza naturale, di intuire e condizionare i pensieri degli altri. L'incontro apparentemente fortuito con un vagabondo e il dono della Macchina del tempo, un vecchio libro di carta capace di fabbricare sogni, sarà solo l'inizio di una serie ininterrotta di eventi che porteranno Martin a scoprire altre sue particolarità: l'appartenenza a un gruppo sanguigno che rende immuni da qualsiasi malattia e grazie al quale è possibile produrre anticorpi per sconfiggere ogni tipo di virus, e un'identità genetica celata. La corporazione Dedalo, una potente multinazionale farmaceutica, sembra interessata alle potenzialità del ragazzo, e in cambio della sua collaborazione gli offre un raggiante e promettente futuro da trascorrere nel centro sperimentale situato su un'isola paradisiaca. Sarà proprio nel Giardino dell'Eden che Martin scoprirà di non essere il solo a possedere "qualità particolari" e si troverà a capeggiare una banda di ragazzini intenzionata a fuggire dall'isola e dagli oscuri propositi del malvagio presidente Hiden. Romanzo d'apertura del ciclo "La chiave del tempo". Età di lettura: da 10 anni.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa