L'innocenza di Sofie
Siamo in una piccola cittadina di provincia della Danimarca. Alcuni alunni di terza media della scuola locale sono turbati dalle inquietanti provocazioni di un loro compagno di classe, Pierre Anthon, il quale sostiene che nella vita e nel mondo nulla ha un senso. I ragazzi, guidati e incoraggiati dalla solare Sofie, uniscono le loro forze per contestare le sue affermazioni e cominciano a riunirsi in una segheria abbandonata, dando vita a quello che finirà per essere chiamato il 'senso della vita': una raccolta molto particolare cui ognuno di loro dovrà partecipare donando ciò che gli sta più a cuore, e dove la scelta dell'oggetto da sacrificare è fatta, a turno, da tutti gli altri. La raccolta inizia con cose di poco conto, ma ben presto una spirale perversa porterà i ragazzi ad affrontare sacrifici sempre più macabri e crudeli, fino a una tragica resa dei conti. Come tutte le grandi storie che toccano temi universali, "L'innocenza di Sofie" si è guadagnato un seguito folto ed entusiasta presso il pubblico di tutte le età, divenendo in pochi anni un vero e proprio classico della nuova letteratura scandinava.