Lo spirito dei tempi
E' il 1999, siamo nella parte turca di Cipro, fra barriere di filo spinato, mine antiuomo, soldati blu delle Nazioni Unite. Il manager e produttore musicale Leggy Starlitz è giunto fin qui per invadere l'immenso mercato musulmano con le sue G7, il più finto, volgare e commerciale gruppo femminile ad aver mai indossato un wonderbra o un paio di scarpe con la suola alta quindici centimetri. Milioni di potenziali acquirenti, teenagers che vivono in un mondo di moschee e mullah, pronte a spendere i loro soldi negli infiniti gadgets del merchandising delle G7.Il brillante piano di Starlitz ha bisogno di alcuni potenti e pericolosi alleati: Mehmet Ozbey, un turco con molte identità e innumerevoli contatti; Pulat Khoklov, che ha combattuto sui Mig in Afghanistan e ora è il pilota personale di Milosevic; e ancora paparazzi, musicisti giapponesi, imbroglioni, trafficanti, agenti segreti e terroristi. Starlitz dovrà agire in fretta: le bombe cadono sulla Jugoslavia, l'anno duemila, Y2K, è dietro l'angolo, e l'unica regola da rispettare è che l'intera faccenda si interrompa prima che giunga l'avvento del nuovo millennio.