Una finanza per lo sviluppo. Quello che la crisi ci ha insegnato
Il titolo "Una finanza per lo sviluppo. Quello che la crisi ci ha insegnato" è il punto di arrivo, dopo aver preso le mosse anche da piuttosto lontano. Da una ricognizione dei fenomeni a livello macroeconomico, volta a scoprire le radici della crisi e mettere in evidenza le risposte che le politiche economiche hanno cercato di fornire, si è passati ad approfondire gli attuali modelli, non raramente inadeguati, di comportamento degli attori del mondo finanziario. Di qui la proposta di quale debba essere l'estensione del recupero della "dimensione etica", affinché il sistema finanziario possa riacquistare la capacità di assolvere alle sue finalità, come la promozione di un'economia reale, funzionale alla salvaguardia delle esigenze delle persone, che in qualità di lavoratori, consumatori e risparmiatori dipendono dalla giusta allocazione delle risorse. Si spera di aver conseguito con questa pubblicazione una buona informazione sulle diagnosi e terapie via via elaborate nell'interpretazione della persistente crisi finanziaria e insieme la formulazione di un giudizio, ispirato alla Dottrina sociale della Chiesa, sui comportamenti che l'hanno causata, ma soprattutto su quelli che possono favorirne il superamento. Senza trascurare di indicare le politiche, anche regolatorie, certamente non facili da tradurre in scelte concrete e specifiche, per quella ripartenza dell'economia che è condizione prioritaria per contrastare le crescenti forme di disuguaglianza sociale...
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa