L'industria aerospaziale tra militare e civile all'inizio del terzo millennio
Dal 1990 a oggi l'industria aerospaziale del nostro paese si è profondamente trasformata, così come è avvenuto in altri paesi europei, negli Stati Uniti e nel resto del mondo. La trasformazione non ha riguardato solo l'innovazione nei prodotti e nelle tecnologie di processo, ma anche una vasta riorganizzazione delle strutture produttive e proprietarie e nuove strategie di crescita. Le imprese sono infatti spinte a operare sempre più nella logica di concorrenza per il mercato piuttosto che in quella dell'acquisizione di contratti dai governi nazionali. I fattori di tale cambiamento sono stati la forte caduta della domanda, sia civile sia militare, l'assestamento della componente militare su livelli più bassi che in passato e la rivoluzione nelle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, che ha sollecitato la globalizzazione dei mercati e delle filiere produttive. Di conseguenza i costi del protezionismo dei produttori militari nazionali sono sempre più alti, soprattutto nel contesto europeo, caratterizzato da una forte segmentazione nazionale dei mercati.
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