Storia del soggetto. La formazione mimetica della persona

Il libro potrebbe essere visto come un viaggio all'interno del mondo della psicologia, alla ricerca delle radici storiche del 'soggetto', che non è altro che l'essere umano, la persona. Premesso che la psicologia non va intesa, riduttivamente, come limitata alla psicoterapia, l'autore ci fa notare come essa sia giunta ormai a permeare ambiti ben più vasti di quello degli addetti ai lavori, e come tutti noi ci esprimiamo spesso in termini più o meno psicologici. La differenza tra un profano e uno psicologo sembra stare nel fatto che lo psicologo ne fa una professione. Che cos'è, dunque, la psicologia? "Non esiste la psicologia, bensì piuttosto un movimento psicologico, variamente definibile, con molte e svariate idee, molti nomi, molte facce, molte voci". La molteplicità delle scuole psicologiche (modelli comportamentisti, psicodinamici - come la psicoanalisi - cognitivisti, esperienziali, eclettici) non fa che riflettere con accenti 'professionali' le chiavi di lettura della realtà che spontaneamente emergono nella vita quotidiana di tutti noi.Il fascino della psicologia sta chiaramente in qualcosa d'altro rispetto all'evidenza oggettiva. In un secolo che ha attribuito grande importanza al mito dell'oggettività scientifica, la forza della psicologia risiede forse nel fatto che porta in primo piano la natura intrinsecamente soggettiva della conoscenza.